Nel Hydrogen, Siemens Energy e Thyssenkrupp Nucera hanno inviato una lettera alla Presidente Ursula von der Leyen, sollecitando un maggiore sostegno da parte della Commissione Europea per l’industria, al fine di competere con i produttori di elettrolizzatori cinesi che offrono prezzi inferiori al mercato.
La Cina sta velocemente incrementando la sua produzione di attrezzature per l’idrogeno, arrivando a detenere il 40% della capacità produttiva globale di elettrolizzatori, in aumento rispetto al 10% dell’anno precedente.
La lettera evidenzia inoltre che i sussidi governativi stanno fornendo un vantaggio competitivo alle imprese cinesi.
“Questa situazione distorta – si legge nella lettera – crea concorrenza sleale e mette i produttori europei di elettrolizzatori in una posizione di svantaggio significativo“.
Le tre imprese europee sollecitano Bruxelles ad agire rapidamente per assicurare che le attrezzature prodotte nell’UE contribuiscano al piano dell’Unione di generare 10 milioni di tonnellate di idrogeno rinnovabile entro il 2030.
Tra le richieste quella di introdurre dei “criteri di resilienza” per favorire le imprese locali nelle future aste programmate dalla Banca Europea dell’Idrogeno.
Leggi anche: La Banca Europea dell’Idrogeno assegna 720 milioni a sette progetti di idrogeno verde.
Nel mese di Aprile, la banca dell’idrogeno dell’UE ha destinato 720 milioni di euro a sette progetti europei.
Alcune fonti del settore, indicano che i prezzi vantaggiosi proposti da certi progetti vincitori implicano l’impiego di attrezzature cinesi a minor costo.
“Non si tratta di chiudere il mercato europeo, ma di garantire una concorrenza leale nel mercato europeo e di costruire catene del valore resilienti“, ha commentato Christoph Noeres, responsabile dell’idrogeno verde di Thyssenkrupp Nucera.
Hydrogen-news.it vi invita alla terza edizione della HYDROGEN EXPO, a Piacenza dall’11 al 13 Settembre 2024.