Il Gruppo Sapio ha annunciato di aver preso parte al progetto IPCEI HYDRA, l’iniziativa promossa da RINA, e co-finanziata dalla Commissione Europea e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dedicata alla decarbonizzazione del settore siderurgico attraverso l’impiego di idrogeno a basse emissioni di carbonio.
Oltre a fornire l’idrogeno a basse emissioni di carbonio, il gruppo metterà a disposizione una gamma completa di gas tecnici fondamentali per il processo, forte di oltre 100 anni di esperienza nella produzione e distribuzione di gas industriali, medicali e speciali.
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Con una durata prevista di sei anni e un supporto finanziario di 88 milioni di euro (del programma NextGenerationEU), il progetto HYDRA prevede di installare un impianto DRI alto 30 metri, un forno elettrico ad arco (EAF) e un forno di riscaldo all’avanguardia, presso il RINA-CSM Innovation Hub di Castel Romano (Roma).
Questo impianto EAF pilota da 7 tonnellate (fornito da Tenova) è progettato per gestire cariche miste, tra cui rottami e minerale di ferro pre-ridotto con concentrazioni di carbonio variabili, fino al 100% di ferro pre-ridotto a base di idrogeno.
Insieme queste tecnologie garantiranno una produzione di acciaio di alta qualità riducendo al minimo l’impatto ambientale.
Il progetto include anche un hub completo di test e qualificazione, in cui materiali, attrezzature e infrastrutture saranno rigorosamente valutati per la compatibilità con l’idrogeno. Questo H2-Hub svolgerà un ruolo cruciale nella convalida della transizione verso processi basati sull’idrogeno, garantendo affidabilità e sicurezza.