L’Istituto per le Innovazioni Tecnologiche H2 South Tyrol torna anche quest’anno alla Hydrogen Expo di Piacenza con grandi novità a partire dalla nuova identità aziendale che da oggi diventa IIT Hydrogen.
Il cambio di nome, tuttavia, non influenzerà la visione strategica e gli obiettivi della ormai storica realtà di Bolzano, la prima a realizzare e gestire una stazione di rifornimento per veicoli a idrogeno nel nostro Paese.
La missione di IIT Hydrogen è infatti quella di lavorare a stretto contatto con i propri clienti fornendo consulenza ingegneristica di primo livello e sviluppando soluzioni innovative capaci di accelerare la transizione verso un futuro energetico più sostenibile.
Alla tre giorni piacentina dell’idrogeno l’azienda avrà dunque modo di presentare a clienti e visitatori tutta l’essenza della nuova brand identity, illustrando i numerosi progetti pionieristici intrapresi dal 2012 ad oggi, sia in Italia che all’estero.
Tra questi è importante menzionare, oltre ai servizi di consulenza in ambito hard to abate, la progettazione di impianti di produzione e rifornimento di idrogeno aperti al pubblico, destinati al trasporto pubblico locale e ai carri trailer.
A livello internazionale, emergono poi collaborazioni con alcuni dei principali programmi di ricerca dell’UE sulla mobilità a idrogeno, tra cui LIFE, LIFEalps, Mehrlin ed EMPOWER.
Nella giornata di apertura, Mercoledì 11 Settembre, IIT Hydrogen organizzerà dalle ore 10:00 alle ore 13:00 un importante convegno sul tema “Investimenti nel settore idrogeno: La sfida del business plan, sostenibilità e redditività” presso la Sala E di Piacenza Expo.
Ad aprire la seduta sarà Claudio Vitalini, CEO di IIT Hydrogen, che abbiamo avuto il piacere di intervistare pochi mesi fa (vedi Link).
La partecipazione al convegno è gratuita previa registrazione al seguente Link.
“Siamo entusiasti di annunciare che l’Istituto per Innovazioni Tecnologiche H2 South Tyrol si trasforma in IIT Hydrogen“, dichiara l’azienda in nota.
“Questo cambiamento rappresenta la nostra evoluzione e il nostro impegno a utilizzare le nostre competenze ed esperienze per costruire un futuro più ecologico“.