La nostra grande azienda ha supportato l’ accordo dalla sua adozione nel 2015
Febbraio, 2021
Pete Trelenberg è il Direttore del settore ‘Cambiamento climatico e gas serra’ della ExxonMobil
Noi della ExxonMobil stiamo lavorando per essere parte della soluzione. Di recente abbiamo delineato i nostri piani di riduzione delle emissioni per il 2025, che dovrebbero portarci su un percorso coerente con gli obiettivi dell’accordo di Parigi.
I nostri piani includono una riduzione del 15-20% dell’intensità dei gas serra delle operazioni a monte rispetto ai livelli del 2016, che sarà supportata da una diminuzione del 40-50% dell’intensità del metano e del 35-45% dell’intensità del flaring nelle nostre operazioni globali. Si prevede che questi sforzi, che riguardano le emissioni dirette (scopo 1) e indirette (scopo 2) delle nostre risorse gestite, ridurranno le nostre emissioni assolute di gas a effetto serra di circa il 30% per il nostro business a monte e ridurranno le nostre emissioni assolute di flaring e metano a livello globale del 40 -50 %.
Sappiamo anche che la tecnologia e l’innovazione svolgeranno un ruolo centrale nel raggiungimento degli obiettivi dell’accordo di Parigi. A tal fine, ExxonMobil ha investito più di $ 10 miliardi nella ricerca, sviluppo e implementazione di soluzioni energetiche a basse emissioni negli ultimi due decenni, comprese iniziative con cattura e stoccaggio del carbonio, biocarburanti innovativi, idrogeno e tecnologie di processo ad alta efficienza energetica.
Queste soluzioni hanno portato a operazioni altamente efficienti che hanno eliminato o evitato circa 480 milioni di tonnellate di emissioni di gas serra dal 2000, l’equivalente della rimozione di 100 milioni di veicoli passeggeri dalla strada per un anno. Ulteriori progressi in questi settori saranno fondamentali per ridurre le emissioni e raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi.
Ci impegniamo a lavorare con la nuova Amministrazione e il Congresso statunitensi per promuovere soluzioni convenienti per affrontare i rischi del cambiamento climatico, continuando a garantire che la società abbia accesso a un’energia affidabile e conveniente che è fondamentale per la ripresa economica della nostra nazione e per migliorare la vita intorno al mondo.
La natura a lungo termine della sfida del cambiamento climatico richiede che lavoriamo tutti insieme e non vediamo l’ora di lavorare con la nuova amministrazione per mettere gli Stati Uniti sulla via del raggiungimento degli obiettivi di Parigi.