
Evonik ha messo in servizio un gasdotto lungo oltre 50 Km in parte riconvertito al trasporto dell’idrogeno che collegherà Legden, nel nord della Renania Settentrionale-Vestfalia, fino alla Raffineria di Gelsenkirchen passando dal complesso chimico di Marl, a nord di Essen.
Il gasdotto fa parte della più ampia iniziativa GET H2 Nukleus il cui obiettivo è collegare i centri di produzione di idrogeno verde in via di sviluppo nel nord della Germania ai clienti industriali della Renania Settentrionale-Vestfalia e della Bassa Sassonia.
In questo specifico contesto, il Marl Chemical Park, uno dei più grandi siti chimici della Germania, sfrutterà sempre più l’idrogeno da fonti rinnovabili per le proprie operazioni, migliorando la sostenibilità e l’efficienza energetica.
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Il team di Evonik ha completato i lavori sull’intero tracciato Legden – Gelsenkirchen nei tempi previsti. Le attività includevano:
- La conversione all’H2 di un gasdotto lungo circa 41 Km;
- La posa di un nuovo gasdotto, di circa 3 Km, attraverso il Marl Chemical Park;
- La posa di un nuovo gasdotto lungo circa dieci chilometri, dal Marl Chemical Park fino alla raffineria di Gelsenkirchen-Scholven.
La nuova linea trasporta idrogeno generato nel nord della Germania grazie a diverse centinaia di megawatt di capacità di elettrolisi, alimentata esclusivamente da fonti di energia rinnovabili.
Da 85 anni, l’idrogeno è un elemento chiave nella produzione del Marl Chemical Park. Attualmente, il sito processa circa 25.000 metri cubi di idrogeno all’ora e sta esplorando nuovi progetti di sviluppo.
L’obiettivo è produrre sostanze chimiche di base utilizzando idrogeno e CO2, riducendo così la dipendenza dalle materie prime derivate dal petrolio greggio.
“L’idrogeno ha sempre svolto un ruolo importante per le aziende chimiche nella produzione di fertilizzanti, vernici e disinfettanti“, ha spiegato Thomas Basten, responsabile del Marl Chemical Park.
“In futuro, svolgerà anche un ruolo sempre più importante come vettore energetico, che può essere immagazzinato anche in questa forma. Questo aspetto diventerà sempre più importante con l’ulteriore espansione della produzione di energia rinnovabile. Con il nostro impegno, stiamo portando avanti con determinazione l’espansione dell’infrastruttura nazionale per l’idrogeno a impatto climatico zero“.