ErreDue ha siglato un accordo con la società francese Bulane, attiva da oltre dieci anni nel settore idrogeno, per avviare una partnership commerciale di dodici mesi relativa alla distribuzione dei propri generatori in Francia e nei paesi in cui Bulane è attiva.
L’annuncio coincide con l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione di ErreDue, dei dati gestionali preliminari al 30 Giugno 2024.
Ricavi delle vendite e delle prestazioni: pari a circa 7,7 milioni di euro rispetto a 7,9 milioni di euro nello stesso periodo del 2023 nonostante il posticipo della consegna di 2 commesse del valore complessivo di 950 mila euro al secondo semestre (comprensivi di tale importo i ricavi sarebbero risultati pari a 8,7 milioni di euro, +10% rispetto al 30 Giugno 2023).
Indebitamento finanziario netto: cassa positiva di 17,3 milioni di euro, al netto di 1,4 milioni di dividendi distribuiti, rispetto a cassa positiva per 16,3 milioni di euro al 31 Dicembre 2023.
Backlog totale (al 30 Giugno 2024): circa 17,7 milioni di euro, +69% rispetto al 30 Giugno 2023 (pari a € 10,5 milioni).
Trattative in corso pari a circa 18 milioni di euro, di cui 13 milioni in stato molto avanzato di negoziazione.
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Francesca Barontini, co-CEO di ErreDue, ha commentato: “I risultati di questo primo semestre si confermano in linea con le nostre aspettative di crescita per il 2024; il semestre sarebbe stato pienamente allineato se due clienti non avessero chiesto di posticipare le consegne al secondo semestre anche a causa di un upgrade degli ordini. Siamo molto fiduciosi di superare i nostri obiettivi per il 2024 e 2025 grazie, oltre a un solido backlog, a trattative in corso per circa € 18 milioni“.
“In seguito ai primi interventi istituzionali a sostegno del settore dell’idrogeno possiamo confermare la nostra previsione di sviluppo del mercato della transizione energetica per il quale abbiamo un numero incoraggiante di trattative con consegne che si effettueranno nel 2025“.
“Siamo, inoltre, molto soddisfatti dello stato di avanzamento dei lavori di ristrutturazione per la creazione della nostra Gigafactory nell’area Picchianti, che sarà pronta indicativamente entro 12 mesi“.
“In merito alla prevista espansione estera abbiano chiuso un accordo di partnership con l’azienda francese Bulane, realtà attiva nel settore dell’idrogeno in quanto costruttrice di generatori ossidrici“.
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