Redazione 
Dal 2005, anno della sua inaugurazione, lo stabilimento Suzhou di De Nora in Cina è diventato un centro di eccellenza per la produzione e l’assemblaggio dei prodotti relativi alle tecnologie elettrochimiche, settore in cui la multinazionale italiana è leader a livello globale.
Per rispondere alla crescente domanda di elettrodi e di tecnologie per la produzione di idrogeno verde nel mercato asiatico, De Nora aveva avviato tempo addietro un progetto di espansione della capacità dell’impianto, oggi completato con successo.
Parte integrante del Piano Industriale del Gruppo, il progetto prevedeva una serie di interventi mirati a triplicare la produttività del sito cinese; un’operazione con cui ora De Nora ambisce a rafforzare il proprio ruolo nei servizi di manutenzione degli impianti cloro-soda cinesi (ad oggi il 45% del mercato globale) e negli elettrodi per la produzione della lamina di rame.
All’inaugurazione erano presenti Christian Urgeghe, CTO di De Nora, e l’Amministratore Delegato Paolo Dellachà, il quale, ha commentato: “Annunciamo con soddisfazione l’ampliamento del sito cinese di Suzhou, che ci garantisce un considerevole aumento della capacità produttiva a servizio di tutta l’area asiatica. Questa nuova espansione si inserisce in una più ampia strategia di consolidamento del vantaggio competitivo di De Nora, che riguarda sia il mercato cinese che altre aree geografiche, in linea con il Piano Industriale del Gruppo.
“Vorrei, infine, sottolineare l’eccellente lavoro del management locale, che ha permesso il completamento del progetto con un approccio efficace ed efficiente che ha garantito la continuità delle forniture ai propri clienti senza ritardi.”
