Con oltre 90 anni di esperienza alle spalle, Cefla, una delle principali realtà italiane attiva nel campo dello sviluppo impiantistico, energetico ed industriale, aggiunge oggi un tassello fondamentale nella propria storia.
In data odierna, infatti, l’azienda ha inaugurato presso il proprio quartier generale di Imola “NOVA”, un impianto di cogenerazione a Fuel Cell per la produzione di energia elettrica e calore ad alto rendimento, senza emissioni inquinanti.
Si tratta della prima installazione di questo tipo non solo in Italia ma anche a livello europeo.
NOVA è dotata di Fuel Cell ad alta efficienza fornite dal partner Bloom Energy, con cui Celfa ha avviato una collaborazione lo scorso Novembre.
Questa tecnologia supera del 25% l’efficienza di una fonte endotermica (motori o turbine) a parità di potenza e garantisce, inoltre, un grado di efficienza elettrica pari al 54% durante tutto il suo ciclo di vita (e quindi un maggiore controllo sul conto economico).
La caratteristica principale è l’applicazione della tecnologia ad ossidi solidi in versione CHP, che garantisce anche la produzione di energia termica, in aggiunta all’energia elettrica. Inoltre, in presenza di un assorbitore, NOVA è in grado di produrre anche il ‘freddo’, quindi energia frigorifera.
Gianmaria Balducci, Presidente di Cefla, ha commentato: “Cefla si pone l’obiettivo di stimolare una discussione attiva sui temi della decarbonizzazione al fine di ridurre l’impronta carbonica, quindi le emissioni nocive in atmosfera. E il primo passo è aiutare le aziende, così come le grandi infrastrutture, a generare efficienza. E’ così che nasce il sodalizio con Bloom Energy, leader nello sviluppo di questa innovativa tecnologia, che ci ha permesso di sviluppare la soluzione completa con recupero termico, che fornisca alle aziende ciò di cui hanno bisogno”.
Massimo Milani, Managing Director BU Engineering di Cefla, ha spiegato: “Molto spesso sono proprio le scelte impiantistiche e tecnologiche che determinano il benessere dei luoghi in cui viviamo, o quanto gli spazi che ci accolgono saranno efficienti e ‘puliti’, o ancora quanto il contesto attorno a noi sarà tecnologicamente all’avanguardia per migliorare il nostro business. In un momento come quello attuale, implementare tecnologie innovative che garantiscono maggiore efficienza, come NOVA, risulta ancor più strategico, soprattutto se supportano concretamente anche gli obiettivi ambientali“.
All’inaugurazione era presente anche Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, il quale, ha dichiarato: “La transizione ecologica è una sfida che ci accomuna tutti. Nessuno escluso. Anche pubblico e privato sono chiamati a collaborare per vincerla, perché la salvaguardia del nostro pianeta è un impegno prioritario che abbiamo verso le future generazioni. E’, dunque, un ottimo segnale che un’eccellenza come Cefla, profondamente radicata nel nostro territorio, abbia scelto di sperimentare per prima in Europa un impianto all’avanguardia nella produzione di energia pulita”.