Approvati due brevetti internazionali dell’italiana Hydorghen per soluzioni di elettrolisi all’avanguardia
Redazione 
Un inizio 2023 di successo per Hydorghen che, dopo aver preso parte come fornitore a sette progetti italiani volti alla produzione di idrogeno verde, vede approvati e consolidati due suoi brevetti di livello internazionale.
Il primo riguarda un nuovo sistema di raccolta degli scarichi derivanti dalle condense dell’elettrolisi, studiato per garantire un minor utilizzo di energia (5% di risparmio) durante il processo elettrolitico.
Il secondo brevetto, invece, si articola in due ambiti diversi. Hydorghen ha sviluppato una nuova lega composta da 11 differenti metalli, uniti tra loro con procedimenti differenti, in grado di aumentare la resistenza delle piastre di elettrolisi dalle attuali 20.000 alle 80.000 ore (9 anni ciclo continuo h24/365 di utilizzo). L’utilizzo di questa lega garantirà pertanto una vita doppia delle celle di elettrolisi (da 8 a 16 anni), oltre a un risparmio energetico nell’ordine del 17%.
In questo secondo brevetto rientra anche il controller per sistema di potenza che, mediante diverse frequenze di carica delle celle, permette di risparmiare l’8% di energia necessaria all’elettrolisi. Questo controller di potenza è stato già testato nell’Istituto di Istruzione Superiore di Carpi, dove l’azienda ha avviato un impianto di riscaldamento a idrogeno.
Grazie a questi due brevetti Hydorghen prevede di risparmiare il 30% dell’energia assorbita dalla cella di elettrolisi, passando da 5 kW per normal metro cubo di idrogeno prodotto (la media standard dopo 90 giorni di utilizzo della cella in normali condizioni di utilizzo) a 3,5 kW di energia elettrica per 1 normal metro cubo di idrogeno prodotto.
Sommando a questi l’energia necessaria per i servizi ausiliari – comunica Hydorghen – contiamo di avere un assorbimento medio di 3,9 kW di energia assorbita dal nostro elettrolizzatore per ogni normal metro cubo di idrogeno prodotto (da 55,65 Megawatt assorbiti per tonnellata di idrogeno prodotto a 43,39 Megawatt).
Nelle prossime settimane, l’azienda entrerà nella fase finale di test per il terzo brevetto relativo a nuove piastre di elettrolisi basate su acciaio grafenico; con queste piastre ad altissima performance Hydorghen prevede di scendere fino a 3,4 kW per normal metro cubo prodotto, servizi compresi (37,83 Mw per tonnellata).
Hydorghen sarà presente alla seconda edizione di HYDROGEN EXPO, a Pianceza dal 17 al 19 Maggio 2023.