Daimler Truck Holding AG, leader tedesco nel mondo dei mezzi pesanti, ha firmato con Abu Dhabi Future Energy Company – Masdar, azienda di energie rinnovabili con sede ad Abu Dhabi, un protocollo di intesa con l’intenzione di valutare attentamente la possibilità di importare in Europa l’idrogeno verde entro il 2030.
Ad apporre la firma sul documento sono stati il direttore esecutivo di Clean Energy, nonché vice direttore operativo di Masdar, Fawaz Al Muharrami, e l’Amministratore Delegato di Daimler Martin Daum.
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I commenti delle due parti
L’ambizione degli Emirati è quella di diventare uno dei maggiori fornitori di idrogeno verde mondiali: Mohamed Jameel Al Ramahi, CEO di Masdar, ha dichiarato: “L’ambizione di Masdar è quella di essere uno dei principali attori nello sviluppo dell’idrogeno verde a livello globale e crediamo che il trasporto sia uno dei mercati più strategici per l’idrogeno verde. Questo accordo ha il potenziale per consentire una significativa riduzione delle emissioni di CO2 nel trasporto merci su strada in Europa, sostiene l’ambizione degli Emirati Arabi Uniti di diventare leader nel mercato dell’idrogeno a basse emissioni di carbonio entro il 2031 e si allinea con il nostro approccio “smart-early-mover” per realizzare progetti con partner strategici in tutto il mondo”.
Lo scopo di Daimler è invece quello di rispettare gli accordi sul clima di Parigi, oltre che essere un punto di riferimento nella transizione ecologica.
Martin Daum ha infatti dichiarato: “Noi di Daimler Truck miriamo a guidare il trasporto sostenibile. Per decarbonizzare i veicoli commerciali è assolutamente cruciale rendere disponibile l’energia verde a livello globale. La nostra iniziativa con Masdar segna per noi un primo passo per consentire la fornitura di idrogeno verde liquido in Europa”.
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