Apre ufficialmente oggi il secondo round d’asta della European Hydrogen Bank (EHB), annunciato da Ursula von der Leyen in occasione della European Hydrogen Week di Bruxelles.
La prima tranche da 800 milioni di euro assegnerà un premio fisso per chilogrammo di idrogeno prodotto, fino a 4,5 euro/kg, in un massimo di 10 anni.
L’obiettivo della banca dell’idrogeno è sostenere i paesi partner ad accelerare la loro transizione verso la neutralità climatica e contribuire al loro più ampio sviluppo sociale, industriale ed economico.
Una volta chiuse le offerte, ovvero l’8 Febbraio 2024, le aziende partecipanti dovranno attendere fino ad Aprile per gli esiti e, in caso di via libera, procedere verso la decisione finale d’investimento.
I vincitori sigleranno un contratto con la EHB entro nove mesi dalla chiusura dell’asta e avranno cinque anni di tempo per portare i loro progetti alla massima capacità.
Secondo le previsioni degli analisti, la prima asta sarà in grado di sostenere lo sviluppo di circa 200MW.
La seconda tranche da 2,2 miliardi di euro dovrebbe essere lanciata nella primavera del 2024, ma non è ancora chiaro se si applicheranno le stesse condizioni o l’offerta a premio fisso.