Con il kick-off meeting tenutosi a Trieste lo scorso 26 novembre prende ufficialmente il via NASCHA – North Adriatic Smart Communities Hydrogen Accelerator, la nuova iniziativa volta ad accelerare lo sviluppo e l’adozione di tecnologie basate sull’idrogeno rinnovabile nell’ecosistema del Nord Adriatico. Il progetto europeo, della durata di 36 mesi, ha un valore complessivo di circa 11 milioni di euro, di cui 7,9 milioni finanziati dal programma I3 – Interregional Innovation Investments Instrument.
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Coordinato da Area Science Park, coinvolge 20 organizzazioni pubblico-private provenienti da Italia (con prevalenza dal Friuli Venezia Giulia), Slovenia e Croazia, rappresentative dell’intera catena del valore dell’idrogeno: enti di ricerca, PMI innovative, grandi imprese, università, autorità locali e organismi di supporto alle imprese. Altri partner del consorzio sono: CTS H2, OTRA, ECUBES, Inkubator Sežana, Istituto Jozef Stefan, Energetika Celje, Incom, ETRA, Patria, Comuni di Ajdovščina, Celje e Cres, PRA Porin, Associazione Italiana Business Angels Network (IBAN), Università di Zagabria, Facoltà di Ingegneria e Informatica, META Group, META Circularity, Istituto Sloveno di Standardizzazione (SIST) e STEMwise.
“Siamo ben preparati a soddisfare alte aspettative e contribuire all’avanzamento dell’ecosistema transnazionale dell’idrogeno nell’Adriatico settentrionale che coinvolge Croazia, Friuli-Venezia Giulia (Italia) e Slovenia“, ha affermato durante la presentazione Alberto Soraci, coordinatore del progetto e dell’Area Science Park.
Gli obiettivi di NASCHA
L’iniziativa mira a sviluppare tre Smart Communities of Practice – nelle città di Celje, Ajdovščina (Slovenia) e Cres (Croazia) – e due progetti pilota trasversali per portare soluzioni basate su nuove tecnologie nel settore dell’idrogeno verde da un Livello di Prontezza Tecnologica (TRL) da 6 a TRL 9, rendendole così pronte per il mercato e per gli investimenti.
Uno degli elementi più innovativi dell’iniziativa è lo stanziamento di fondi dedicati alle imprese: NASCHA supporterà almeno 20 PMI attraverso finanziamenti a cascata (fino a 60.000 euro ciascuna) e programmi avanzati di accelerazione d’impresa e investor readiness.
“NASCHA contribuisce ad accelerare la transizione energetica nell’Adriatico Settentrionale“, ha aggiunto Alberto Soraci. “Mira a rafforzare l’ecosistema dell’idrogeno contribuendo al Green Deal Europeo. Inoltre, rafforza la cooperazione transfrontaliera e l’integrazione di tecnologie in catene del valore chiave come i trasporti e le aree urbane, per un impatto duraturo che prevede anche la replicabilità di buone pratiche da parte di altre regioni”.
