ErreDue ha firmato un accordo con JMG Cranes SpA, leader mondiale nella progettazione e produzione di gru semoventi elettriche a batteria, per la fornitura di un impianto di elettrolisi da 1 MW che sarà installato all’interno di un’area già predisposta nel nuovo sito di Sarmato, in provincia di Piacenza. La consegna, prevista entro giugno 2026, comprende un impianto completo progettato per integrarsi con un parco fotovoltaico dedicato da 1,3 MW e con un sistema di accumulo BESS da 1 MW, così da garantire una disponibilità energetica rinnovabile e flessibile. Il valore complessivo della commessa è pari a circa 1,6 milioni di euro.
Leggi anche: ErreDue consegnerà un elettrolizzatore da 1 MW a un importante player italiano della ceramica.
Hydrogen Valley “Gru Semoventi Industriali a Idrogeno Verde”
L’elettrolizzatore, basato su tecnologia PEM, e il sistema di purificazione del gas saranno installati in container e dotati di sensori per la rilevazione di idrogeno, ossigeno, fumo e temperatura, oltre alla strumentazione necessaria per il controllo del processo, assicurando così un servizio conforme ai più elevati standard di sicurezza. L’impianto sarà in grado di produrre fino a 160 tonnellate di idrogeno verde all’anno, con pressione superiore ai 30 bar e purezza del 99,999%, in conformità ai requisiti della norma ISO 14687-2, rendendo l’idrogeno idoneo anche per applicazioni con Fuel Cell. Il sistema sarà, inoltre, in grado di operare su un ampio range di modulazione, dal 10% al 100% della potenza, con un consumo specifico inferiore ai 55 kWh per chilogrammo di idrogeno generato.
Gru semovente a idrogeno!


JMG Cranes impiegherà l’idrogeno prodotto in due modi. Per il caricamento di carri bombolai a 200 bar e, soprattutto, per alimentare il carrello gru MC250.09FL, il nuovo concetto di macchina per la movimentazione industriale pesante. Il cuore di questa gru è il modulo FCH 96V, un sistema Fuel Cell con tecnologia PEFC (Polymer Electrolyte Fuel Cell) abbinato a un serbatoio da 6 Kg di idrogeno compresso a 350 bar. Le 144 celle sono in grado di erogare una potenza costante di 20 kW l’una lavorando in parallelo con una batteria tampone al litio da 30 kWh e un sistema completo di asservimento (umidificatore, scambiatore d’aria, elettronica di controllo, dispositivi di sicurezza). Il rifornimento completo richiede solo 5 minuti per essere effettuato.
Il layout del nuovo sistema ricalca quello del cassone a batteria della versione standard del carrello gru. Questo rende il modulo a idrogeno facilmente intercambiabile con l’originario sistema a piombo-acido da 96 V. L’intervento richiesto per passare alla configurazione Fuel Cell si limita al riposizionamento dei cavi elettrici e all’aggiunta di un semplice cablaggio can-bus. Per il suo funzionamento, la macchina preleva energia dalla batteria al litio che garantisce fino a due ore di autonomia. Nel mentre le celle a combustibile entrano in funzione generando energia per ricaricare le batterie, portando così l’autonomia complessiva a 5-6 ore.
I commenti
Francesca Barontini, CEO di ErreDue: “Siamo orgogliosi di supportare JMG Cranes nella realizzazione di una nuova Hydrogen Valley e di contribuire attivamente alla trasformazione di un importante distretto industriale all’utilizzo dell’idrogeno verde. La nostra esperienza nella progettazione di sistemi di produzione on-site di idrogeno ci permette di essere protagonisti delle nuove filiere energetiche che si stanno delineando in Italia e in Europa. Questo progetto dimostra concretamente come l’innovazione, la sostenibilità e la valorizzazione dei territori possano convergere in un modello industriale capace di generare valore condiviso e ridurre in maniera significativa le emissioni“.
Maurizio Manzini, CEO di JMG Cranes: “Abbiamo scelto ErreDue per la serietà, l’esperienza e la solidità che da sempre contraddistinguono l’azienda, oltre che per l’affidabilità delle soluzioni e del supporto tecnico che sarà garantito nel tempo. Siamo entusiasti di aver scelto ErreDue e pronti ad avviare i lavori, collaborando intensamente per la realizzazione del progetto. Grazie al contributo di ErreDue, rispetteremo pienamente le tempistiche previste dal PNRR dando un ulteriore impulso alla nostra visione di mobilità industriale alimentata da idrogeno verde e che metteremo anche a disposizione della filiera dell’idrogeno, elemento chiave della transizione energetica nazionale“.









